manfrigole Grosio scontornate

Manfrigole di Grosio: la ricetta originale per deliziare il tuo palato

Prova le Manfrigole per deliziare il tuo palato con un primo piatto ricco di gusto e semplice da cucinare. Queste gustose crespelle, con un ripieno di formaggio filante, sono condite con abbondante burro fuso e Pesteda. 

Scopri le loro origini e impara a farle con la nostra ricetta esclusiva.
Consigliate per cene in famiglia durante le fredde giornate invernali, con da un buon bicchiere di vino rosso.

Non perdere questa occasione per assaggiare una pietanza tradizionale unica.

Le manfrigole di grosio

Il nome di questo piatto tipico, servito in genere come portata principale o piatto unico, deriva dal dialetto valtellinese, "Mänfrìguli".  Il nome è composto da män, lat. m a n u s "mano" e frigà(r), lat.  f r i c a r e, perché nella preparazione sono "sfregate tra le mani".

 

La ricetta delle Manfrigole

Questa è una ricetta semplice ma dal risultato adatto ai palati più esigenti. Non esitare a provarla per sorprendere i tuoi amici e familiari con un piatto molto gustoso.

Per quante persone4 persone difficoltà ricetta Facile tempo preparazione ricetta 45 min.


INGREDIENTI

(dosi per 4 persone)
Per l'impasto
  • 150 ml di latte fresco
  • 120 g di grano saraceno, macinato fine
  • 120 g di farina bianca 00
  • 2 uova intere
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva
Per il ripieno
  • 60 g di burro di latteria
  • 60 g di farina bianca
  • 400 ml di latte fresco
  • 150 g di Valtellina Casera DOP
  • 100g di formaggio Pizzoccheraia
  • q.b. di sale
  • q.b. di noce moscata
  • q.b. di pesteda
  • q.b di grana grattuggiato

Le crespelle

Per preparare questa deliziosa pietanza, inizia mescolando in una terrina, il latte fresco con la farina bianca 00 e quella di grano saraceno. Aggiungi le uova una alla volta, mescolando bene con una frusta. Continua a lavorare l'impasto finché non diventa liquido ma non troppo morbido. 

Lascia riposare per circa un ora e mezza al fresco.

Imburra una padella e mettila sul fuoco, poi versa un mestolo di pastella e dopo qualche minuto girala con attenzione a non romperla. Continua la cottura fino ad ottenere delle crespelle dorate da entrambi i lati.

Lascia raffreddare le manfrigole per 10 minuti a temperatura ambiente.

Nel frattempo prepara una densa besciamella al formaggio, il risultato finale sarà un piatto delizioso e saporito.

La besciamella

Per preparare la deliziosa crema al formaggio, inizia scaldando il burro in un pentolino e aggiungi la farina, mescolando fino ad ottenere un impasto morbido chiamato Roux. Aggiungi il latte fresco poco per volta, mescolando di continuo per evitare la formazione di grumi. Continua fino a quando la crema non bolle e si addensa. Infine, aggiungi sale, pepe nero e noce moscata per insaporire.

Per un tocco in più di sapore, aggiungi il Valtellina Casera DOP e la Pizzoccheraia a pezzetti, facendoli sciogliere nella crema per un risultato delizioso.

COTTURA

Ora è arrivato il momento di comporre il tutto, ed ottenere le manfrigole.

Inizia stendendo le crespelle su un piano da lavoro e farcendole con la crema al formaggio e un po di grana grattugiato. Arrotolale e avvolgi con la pellicola trasparente, quindi mettile al fresco per un ora. Ripeti questo passaggio con tutte le crespelle finché non le hai terminate. Tuttavia, ricorda di tenere da parte un po di besciamella che vi servirà per completarle.

Una volta rassodate, taglia le manfrigole in cilindri di circa 4 centimetri di lunghezza e disponili su una teglia da forno con la farcitura verso l'alto. Versa sopra la besciamella e il grattugiato.
Preriscalda il forno a 220° e inforna la teglia per 10-15 minuti fino a quando non assumono un aspetto dorato.

Per un tocco finale, soffriggi aglio e burro facendoli colorire bene, prima di versarli sulla teglia calda (pratica conosciuta come Sferzeda).

Servi le manfrigole calde, guarnite con abbondante Pesteda.

Puoi personalizzare la ricetta in base ai tuoi gusti sostituendo le farine o i formaggi con ingredienti della zona.

Piatto di manfrigole gratinate

Varianti

Esistono anche delle varianti più gustose, in base ad altri prodotti tipici della valle. Una molto apprezzata, prevede l'aggiunta di qualche fetta di bresaola prima di arrotorale. Guarnirle infine con bresaola sfilacciata.

Che vino abbinare?

Scopri il segreto per un sapore unico. Il nostro segreto è di accompagnare questo primo piatto succulento con un vino rosso tannico e acido per pulire il palato tra un boccone e l'altro. Il Valtellina Superiore DOCG della cantina AR.PE.PE è la scelta perfetta per una esperienza eno-gastronomica indimenticabile. Prova subito il nostro consiglio e non potrai più farne a meno.

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